Il Movimento 5 stelle all’attacco di Piazza Grande, lo storico giornale di strada di Bologna fondato da un gruppo di senzatetto  con l’aiuto di volontari. La consigliera grillina Dora Palumbo in commissione consigliare a Palazzo D’Accursio ha dichiarato: “favorisce l’accattonaggio, mandare la gente ad elemosinare per strada è proprio una brutta immagine”. Fondato nel 1993 ha aiutato vari homeless ad avere una fonte di reddito e anche a rifarsi una vita vendendo in strada le copie, quindi l’attuale direttore Leonardo Tancredi è intervenuto immediatamente: “Dire che Piazza Grande manda gente a fare elemosina è offensivo e irriguardoso nei confronti del giornale e dell’associazione – spiega – questo giornale è nato con l’idea di dare un reddito a persone che stanno in strada, attraverso un mestiere dignitoso che è scrivere un giornale”. Tancredi ricorda anche che può capitare che qualcuno che vende il giornale in strada possa chiedere anche un’elemosina ulteriore, ma questo atteggiamento viene scoraggiato da chi lavora al giornale. Piazza Grande vende circa 2.500 copie, è ormai una tradizione di Bologna, e anche l’assessore al welfare, Luca Rizzo Nervo, lo difende: “Piazza Grande favorisce l’accattonaggio? Non sono d’accordo, direi che lo contrasta”. E’ vergognoso” l’attacco dei grillini, tuona la parlamentare bolognese del Pd Francesca Puglisi: il lavoro di ‘Piazza grande’ nel contrasto alle povertà “è semplicemente fondamentale per la nostra città”. E sul sito Facebook Piazza Grande rincara: Un attacco gratuito, non sappiamo come altro definire le parole della consigliera comunale del Movimento 5 Stelle Dora Palumbo. Non siamo abituati a Piazza Grande a nascondere la polvere sotto al tappeto, lavorare in ambito come quello della povertà estrema richiede un bagno di realtà continuo. Noi viviamo in ammollo. Per questo accogliamo di buon grado ogni richiesta di confronto e di discussione, ma le critiche per sentito dire le rispediamo al mittente. – 19 dicembre 2016