"Dopo il brutale attacco terroristico che ha colpito Parigi OpParis è nata per oscurare in rete quel cancro che i governi diffidano dal voler estirpare per l'evidente movimento di denaro che gira attorno all'Isis".
Queste le parole con cui viene aperto il nuovo video dei così detti hacktivisti di Anonymus pubblicato sull’account di Twitter ‘OpParis’. Tale profilo social è facilmente riconducibile al sistema di hacker già ritenuti responsabili di una serie di attacchi informatici allo Stato Islamico.
Nel video reso pubblico, che riportiamo di seguito, il portavoce, il cui volto resta sempre coperto dalla maschera di Guy Fawkes, afferma la volontà di non fermarsi di fronte agli attacchi informatici ricevuti in risposta alla chiusura dei quasi 12mila profili jihadisti oscurati nelle ultime due settimane. ‘La Legione’ così come viene chiamata nello stesso ‘telegiornale’ – questo il format scelto dall’associazione per divulgare il video – lancia anche una minaccia che recita così: "Isis: stiamo arrivando sempre più vicino ai tuoi padroni".
Il corto si conclude con un’ultima affermazione: ‘Sappiamo che ci temete, sappiamo che vi nascondete come topi in trappola: ricordate che OpParis non si fermerà ’. Ribadita dunque la voglia di estirpare il male considerando anche la critica lanciata ai governi mondiali sempre da parte degli hacktivisti nel corso del video.